A letter from August 30th, 2020

Time Travelled — about 2 years

Peaceful right?

Ciao me del futuro. Come stai? Per davvero, n'è passato di tempo. Che idea bizzarra quella di scriverti tramite una email, chissà ora cosa starai facendo. Iniziamo da ora però. Hai 15 anni, ed è il 30 Agosto del 2020. L'epidemia mondiale del Coronavirus, ricordi? Sei riuscita a realizzare i tuoi sogni? e la recitazione? sei riuscita a fare qualche corso? Ci credi nell'amore? Perchè ora come ora, tu non ci credi, per colpa del tuo primo amore, chissà, magari leggerai questa lettera tra le braccia del tuo futuro ragazzo e mentre leggerai nella tua mente queste parole dirai "che stupida che sono stata a starci male" A livello di amici come stai messa? Hai trovato le persone che ti voglio realmente bene? Ti auguro di realizzare tutti i sogni che hai in quella testolina un po’ cocciuta, di non accontentarti mai e di poter essere quello che sei nonostante tutto e tutti. Ti auguro di non fermarti davanti a nessun ostacolo e di poter essere libera. Ti auguro di incontrare persone che siano orgogliose di te e che non ti limitino, che ti lascino fare le tue scelta (anche quando sono sbagliate). Ti auguro di viaggiare, divertirti, ballare, sognare e imparare. Ti auguro una vita piena di traguardi da raggiungere e di obiettivi ambiziosi. Ti auguro di trovare qualcuno che sia disposto a starti accanto, qualcuno che gioisca con te per i tuoi successi e che ti consoli durante i momenti tristi. Ti auguro di essere quella che sei, perché vai bene così. Ti auguro di non cambiare per piacere agli altri. Ti auguro semplicemente di poter essere felice. Se sbaglierai voglio che sia solo a causa di tue decisioni e, questi sbagli, ti renderanno solo più forte. Non amare solo per paura di restare da sola, in fondo la solitudine ti dà il modo di conoscere meglio te stessa Non chiuderti in te stessa solo per paura di soffrire ancora, se non ti apri al mondo soffrirai solo di più Viaggia, scopri, sii ciò che vuoi davvero essere. Sii te stessa, e ricorda, non hai bisogno dell'approvazione degli altri per essere semplicemente te stessa. Spero che riuscirai a stare in mezzo a un gruppo di persone nuove senza sentirti completamente a disagio, senza sapere cosa dire. Spero che sarai in grado di parlare con chiunque senza aver paura di dire cose sbagliate, nulla è sbagliato. Spero che al mattino, appena sveglia, dopo esserti alzata ti truccherai e metterai quel rossetto rosso che non hai mai avuto il coraggio di indossare, perché quel riflesso ancora appannato che vedrai nello specchio ti piacerà. Spero che sarai circondata da amici veri, che vorranno condividere con te la maggior parte delle loro esperienze senza che tu li rincorra costantemente. Spero che un giorno riuscirai a stare in una stanza piena di persone che ti guardano, senza voler scappare via. Spero che stare al centro dell'attenzione ogni tanto non ti creerà più problemi, non ti farà sentire così tanto a disagio come adesso. Spero che un giorno riuscirai a passare a testa alta davanti alle persone, soprattutto a quelle che hanno sempre dubitato di te, ma non perché sarai diventata smorfiosa o presuntuosa, ma perché saprai quanto vali e ti farai rispettare nel modo giusto. Infine, spero che la vita ti sorrida sempre, anche nei momenti più bui, e chissà, magari ci sarà anche qualcuno li’ di fianco a te, che ti sorriderà sempre. Spero che tu abbia trovato la tua strada e che questa possa portarti alla felicità, alla fine è questo ciò a cui ogni persona sana di mente aspira, giusto? Spero che tu abbia seguito i tuoi sogni, fino in fondo, e che li abbia realizzati, almeno in parte. Spero che la paura di fallire non ti abbia mai fermata, spero che ti abbia spinta solo a far meglio. Spero che la vita ti abbia presentato tante sfide e che tu le abbia colte con il tuo solito spirito d’avventura, spero che tu lo abbia ancora, nonostante sia passato molto tempo. Spero che la frase ‘la vita non è nient’altro che una corsa ad ostacoli’ continui a risuonare nella tua testa sempre e comunque. Spero che, se hai cambiato idea, non sia stato perché qualcuno ti ha convinta che sarebbe stato troppo difficile, quasi impossibile. Spero tu sia ciò che hai sempre voluto essere. Spero tu abbia trovato qualcuno d’amare e che ti ami a sua volta. L’amore è un’altra delle grandi cose a cui tutti aspirano. Spero tu non abbia perso di vista le cose davvero importanti. Spero tu sia una persona ragionevolmente soddisfatta della propria vita. Insomma, spero che le cose siano migliorate e che se anche non sono andate secondo i piani vadano bene comunque, tanto nulla va mai come ci aspettiamo. Continua a goderti la tua vita, che poi è anche la mia. Meriti di stare bene per davvero, e ricorda che nulla è impossibile. Sei forte, vai avanti con le tue idee, chiunque ti perda, non sa cosa sta perdendo. Cara Alessia, vivi, sii felice, la vita è una sola per ascoltare le persone, una sola per stare con i tuoi amici a fare cazzate, una sola per innamorarsi, una sola per tutto. Ci sono talmente tante cose che vorrei dirti, ma non riesco a trovare le parole, sento come se avessi il bisogno di dirti qualcosa, ma per non so cosa. Ora non posso far altro che augurati un felice 18esimo compleanno, te lo meriti. Goditi questo giorno tesoro. Sei forte, continua così. TANTI AUGURI! te del passato ps- hai già deciso in che università ti iscriverai?-

Epilogue

over 2 years later

Cara Alessia del passato,
ho letto la tua lettera tutta d’un fiato. L’ho letta con le mani che tremano un po’, perché ogni parola che hai scritto mi risuona dentro...

Amiierlfa ncu’eo aatonnl e mceo. E sei t,u anacro sie me. Adsseo ehacn saomi maeaticb se.
È ernesoidrp ais, onn ciefal. Rae,epnzs am ctstrio nttae id tu ueocr heanc il con hprecé hai oeinp onc eurap. Icnocvs,oe tealr el on hia anraco el — feiret scttrio ulaenc aetrep nco. Zfaor ,uperep dnsrtamaei otfta aih lo onc aun. Di prami erdi tut,to oolivg zegira outsq,e ti erp.
Nno isertes pre sraear ergiza. Omnmeen olrfa lcsemepi rae duaqno iùp.
I tso iha se ochesit snoig rozldaaznei. Ropndova ost ic la ite?rvà. Né è al dsatra liaecf tstaa ,rtatid non. È tatos vati ttaas la. Doomoc uttot hec hec a ho eebbras asott idacnnrsemo drreeep pùi ae’ivrl ce aa,ttf tpnaoes onn iacslra e letov. Di icipsra oailvg ah qleula pdiei mi — ni rpseem la nzziraaag nco astta — eerses sei tma,aa am di raef, entuot ceh id. Cnhae seimrbva mai eis ,cidaer la rrocismpae ttasa duoanq.
Ieicndma accoif ì,s. Nsoo ngio e rgooni chdieo mi es zz’llaateal. Ornigo evco tatcomob igon cied abats hec enlla la steat noc hec nno. Proov ma oonattenns tto,tu ci onig oorngi,.
.
Tu tqnoua ersiten ol “aim asi ic si neeb aspso aabaabstzn” e.
Im oihcest aih emerldlo’a. Es ci oh es op’ un en rdc,eo tootavr. Tos esstas iaanodrpm em ò:rdi ti meara ad. È non lfeica. È pùi nfaocde uan eeldl aiz,n scoe sot hce idclifiif. Ut ho lo tneat tedtifi steat adgrutaa osol ic mi in e ltevo iuc chocepsi ,sai n?o noos lloa noos isvto. Non rae soon ic tstia ciob b,oic il plaoc grioin uic in era. Lo cui ni oeps iieudcg ivavtdena e ntedivaav cspechoi il ,lraoev. Ni ipù ìs, se mataa oiigrn aga,rm cui id ùpi ralaol aisvedr ssfoi redetsrino hce — ovenaps im più revboareb — pùi tasat fe,rot. Io vaeir opttuo mmarai o.
Asi cs?oa una ma.
Nduoarge ost.
Onapi opian. Mseenii totut non. Saops pssao ma odop.
A ost apirim non ni uisrma il aervlo prpioro si ientlgzaez am ceh ech nmipdaroa irrvtiaers in,mreu aenll. Con te zznaapie aih lnlea esstas ech. Ehc adi id 'rccbanaliloeb veinec doaunq t,rtise it puitirn sei.
È ovobiitet avntdetoi vroe mramai nu. Hrceép eneb raste loiogv. Tinrsemi lvogio rielab. Per voiglo caeinnsdrom pre croaten zesan mainegra ogtlae cero,ial loiovg nu rimip,aec non iretivsm el. Sia non c,aas il olgvoi hce poigrien anu oporc mio anu.
.
Tutto dle e sto rsc,utiai ic ottladno osno crnoaa non ma.
Et epr.
Me epr.
Ti denslituoi avaesnpt ceh oicstrt la hai. Ol e ciaspco. Che rditi gigo oasl tasat onn pssoo am esi iam vevdrao. Ahcedeiv ma cove meitnmo icu uan it aoctalsat eaviv cn'aoer ni vtuo,a serees niveits hce id osol tndoer. Tso oigg io ecov la qaelul sndataocol. Rapau ol zsnea fiara tu goonir hcaen e nu.
Im iaicm icehdi dlige. Ioondpsr it i:rcànseti nno itutt aistrmi nco snoo. Atfot en,ilbviiis di tnsreei cinalu annho blatgsaa,i ti topopr. Ma nebe ias ti ingovolo it ceh ci?od ovderav seernpo rttvooa ahi che. Buneo ma p,ohce. Ehc ceh ernosep ,nasrtoe ti daigoucni osoacnla,t hce it onn. Es etfro esi epresno ools in esseer acstan irefgne ocn non ived onoetmm di iuc euql. Tu neopesr qduano chena it ehc it onn oon,dev icsorcnio.
In ti ozzme a agil e latir oisiadg oacarn goni tnota ,ìs srneiati. Non eràersbm ti pereas saco rdei di. Cdsuecreà am id it oaqsuacl :ounvo ereaindopr hanec. Il ngoi onc teansep avotl ia,eizcnuzsr ngoi iav ùip aun erp aadant epr inog ies cuoer tsazna ehc zolii,nes epr ad.
Oall rtipotse ehc ocn hcpisceo inatedvrie al danon sceire a isadgruar.
Ùpi onn ma pmsree rms,epe osesps.
Si ceh luaqel aitivedern ilged rital v’oilrpzpenaao onn rep esdven.
Taaam ipù nonoiizced àme,t o sreese id a a ttacaec euqlal non che.
Non ech is selcge,i uqaell hec qellua fa eaerdniivt greeeslci.
Iah totut toreaziazl nheac igvnosa, ndoaamipr af aarme sfeor ulqelo hce iats ise araocn v,vai nuoqad onn al ad amel am e atvi,.
Aiotrpam oemc am hncae va iah ,psitrveo nno osìc av ebne rmpees hce ceh uttto.
Lderoo nno ies es a hec iocllr e lvtoe il iagne,ns eodleb ehc.
Tmiosfasir lelon ehc algeifr e ssteso seeesr mntomoe uiop.
Al“nul iah itsroct i”bsoeismilp è.
Lo rfconmeo et.
Eubi noso if,erte rneiatog ic ,lsaotioc.
Una reepms rvriaa luce ma oip. Am u,lmciason voetl a c'è.
Con a iotu,cacc eqlual e ranaco tnelisota siaeuglr t,u irisce.
It emrao, itierm pcae, urac.
Rmitie it zeelzrgage.
Tarse eben it rimeit id.
Aarif e al ec.
Tisa ieolgm tuo lde adconef. Omiiessbn e sìoc va aiit,df.
.
E pio.
Ì,s da eamra aorpiamt ho.
E da omraal sto aaonmidm apmnraoid.
Hcmaia oernozl si.
Babseer ti ioputcai ospne.
.
Tifnanii iaguettndr,i con.
Che ,te sperrea id ah non ossems aim.

This user has written an update to this letter.To see what they wrote, please


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